LA CAPPELLA DELLA MADONNA

Il Santuario del Frassino

Nel tabernacolo marmoreo di moderna fattura (1933) è conservata la piccola statua in terracotta della Madonna del Frassino, con le numerose offerte votive dei miracolati. La cappella è chiusa da una cancellata in ferro battuto, uguale a quella della cappella di fronte, dedicata a S. Francesco. Ai lati del tabernacolo che racchiude la statua della Madonna, le due statue di bronzo che rappresentano un Angelo e il contadino (il Broglia), entrambe del Prof. R. Banterle. Non possiamo dire se la costruzione di questo ambiente, sia avvenuta contemporaneamente, all’innalzamento della chiesa o dopo pochi decenni. Al fondo della Cappella e collocata sul frassino, dove sarebbe avvenuto il suo ritrovamento, sta l’immagine della Madonna, in origine protetta da una edicola e successivamente distrutta per fare posto a questa cappella e portare all’interno del santuario la venerata effigie.

LE DECORAZIONI DELLA CAPPELLA

Entro il 1610 la cappella subisce un’importante operazione di allestimento decorativo, innovativo per il territorio veronese per l’adozione di soluzioni figurative in stucco che si completano con i dipinti. Nella parete in fondo è collocata la pala di Paolo Farinati (1560) che rappresenta il Padre Eterno fra gli angeli, Gesù Bambino con la corona tra le mani, la Colomba dello Spirito Santo e i Santi Francesco d’Assisi e Antonio abate.

LE TELE

Avvolte dalle decorazioni a stucco stanno le tele dipinte ad olio di Andrea Bertanza, pittore di Padenghe sul Garda, attivo quasi esclusivamente sulla sponda occidentale del lago di Garda e debitore all’arte di Palma il Giovane, l’artista veneziano che con le opere realizzate per territorio bresciano, aveva contribuito a rinnovare il linguaggio dei pittori locali. Nella cappella della Madonna è svolto in prevalenza il tema mariano (quello dei Misteri del Rosario) con qualche inserimento di soggetti francescani lungo le pareti.
Nel pilastro sinistro interno si trova la Presentazione della Vergine al Tempio; in quello destro all’esterno sta un piccolo dipinto murale, che rappresenta l’Angelo con il velo della Veronica e la tela con lo Sposalizio della Vergine all’interno.
Nel sottarco si incontrano da sinistra verso destra l’Immacolata concezione, l’Incoronazione della Vergine, la Madonna con il Bambino e San Domenico.
Sulla volta e seguendo il medesimo ordine si trovano l’Annunciazione; l’Assunzione; la Nascita di Maria. Infine, sulla parete sinistra San Giovanni Battista; la Visitazione di Maria a Sant’Elisabetta; San Francesco d’Assisi.